Fatto n. 380
Il 95% delle nostre stelle di Natale è certificato Fairtrade

Siamo il primo dettagliante a offrire stelle di Natale che soddisfano gli standard Fairtrade Max Havelaar. Ad oggi acquistiamo ben il 95 percento delle nostre stelle di Natale da commercio equo e solidale, incentivando così condizioni di lavoro sostenibili nei Paesi di provenienza.

Mentre le rose con il label Fairtrade si sono affermate già da tempo in Svizzera, le piante d'appartamento da commercio equo e solidale, come per esempio le stelle di Natale, sono sempre state una rarità. Finora la certificazione Fairtrade è stata infatti attribuita esclusivamente a piante adulte e fiori completamente formati, sebbene per motivi climatici la coltivazione di molti di questi inizi nei Paesi in via di sviluppo e si concluda successivamente in Europa. È questo il caso delle stelle di Natale che vengono prodotte nelle fattorie di Kenya, Etiopia e Uganda e successivamente inviate ai vivai svizzeri dove completano la crescita.

Stelle di Natale eque e solidali

Con la modifica degli standard Fairtrade relativi alla produzione di fiori e piante, ora è possibile attribuire la certificazione Fairtrade anche alle piantine appena germogliate, come ad esempio le talee. In collaborazione con il label Fairtrade Max Havelaar e con i produttori svizzeri, siamo riusciti a certificare ben il 95 percento delle nostre stelle di Natale come prodotti da commercio equo e solidale. Questo riconoscimento attesta che l'intera catena di creazione di valore aggiunto è certificata Fairtrade Max Havelaar, dalla coltivazione alla consegna. Gli acquirenti possono utilizzare il codice Fairtrade per scoprire da dove proviene la loro stella di Natale e una su cinque è inoltre frutto di agricoltura biologica e certificata con la marca propria Coop Oecoplan.

La produzione nel rispetto degli standard Fairtrade consente di migliorare sensibilmente le condizioni dei lavoratori, garantendo più sicurezza sul posto di lavoro, codecisione e libertà sindacale. Il premio Fairtrade viene investito in loco negli ambiti istruzione, sanità e infrastrutture: in Etiopia, ad esempio, è destinato al rinnovo dei sistemi di approvvigionamento d'acqua potabile e delle strutture sanitarie.

Le nostre marche e i label

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